Il Presidente del Comitato di Controllo della pubblicità (Iap), visto il messaggio pubblicitario "Te ne mettiamo a disposizione cinque…", relativo ai condizionatori "Maxa", rilevato su "Oggi" n. 20, data di copertina 14/5/2008, ritiene lo stesso manifestamente contrario agli artt. 1, 5 e 10 del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.
Il messaggio si caratterizza per l’immagine di cinque ragazze riprese di spalle, sedute al bancone di un bar. L’headline recita: "Te ne mettiamo a disposizione cinque…" e la body-copy esplicita: "5 anni di garanzia. Affidabili si nasce! Maxa è l’unica azienda in Europa che garantisce i propri climatizzatori per 5 anni".
Ad avviso dell’organo di controllo, il collegamento fra l’immagine e la headline non lascia spazio all’immaginazione sul significato lesivo della dignità della persona, e della donna in particolare. Il pubblico è indotto a un’univoca decodifica che implica, nel doppio senso su cui si fonda, la sostituibilità tra i cinque anni di garanzia offerti e le cinque donne raffigurate, e "messe a disposizione". La figura femminile pertanto, strumentalizzata a fini commerciali, si ritrova ad essere ridotta a mero oggetto di desiderio, rendendo il messaggio in contrasto con l’art. 10 del CA, secondo cui "la comunicazione commerciale deve rispettare la dignità della persona umana in tutte le sue forme ed espressioni".
Infine, nel comunicare una garanzia maggiore rispetto a quella obbligatoria per legge il messaggio, omette, in contrasto con il disposto dell’art. 5 del CA, di fornire indicazioni sulle modalità della garanzia offerta, ovvero di riportarne perlomeno una sintetica, purché significativa indicazione, accompagnata dal rinvio a fonti di informazione scritta disponibili presso il punto vendita o unite al prodotto. Del 29/5/2008
Per segnalare una pubblicità sessista: http://www.iap.it/it/cdc/2008/c0652008.htmPer segnalare una pubblicità sessista: http://www.iap.it/it/messaggi.htm
un’altra pubblicità che non solo offensiva perché vede donne come oggetti, ma taglia fuori la donna dal potenziale target degli acquirenti! In pratica non ci considerano tutti gli spot sono rivolti ai maschi. Te ne segnalo un altra:
http://nonsiamobambole.blogazza.com/…-p55078.htm